Incerta luce sale dagli abissi

Incerta luce sale dagli abissi
e vivo, sulle rive lancinanti
di ghiaie acute, un tempo
che beneficio sembra, o sole.
Pudore di colchici viola tradisce
essenze di euforie neglette.
Ineluttabile gusto del giorno che viene
in fervore di fronde
cariche di pioggia.
Primigenia voce chiama
in risonanze cupe
e si confonde in echi di tamburi.
Coraggio di respiri e di silenzi.